
Un approccio professionale, efficace e non invasivo per rafforzare murature esistenti
Nelle ristrutturazioni e nei recuperi, spesso ci troviamo di fronte a pareti che “non convincono”: si muovono, presentano vuoti interni, muratura fratturata o intonaci distaccati. In passato, si sarebbe optato per la demolizione con conseguente ricostruzione, ma oggi esistono soluzioni più veloci, economiche e rispettose della struttura esistente.
Perché intervenire con l'iniezione?
Quando una parete mostra segni di cedimento (crepe, bozzature, vibrazioni), spesso il problema è nei vuoti interni o nella mancanza di coesione tra le pietre o i mattoni. Ignorare il problema può significare peggioramenti, ritorno delle crepe o dubbi sulla stabilità strutturale. L’iniezione è l’alternativa moderna, perché permette di rafforzare dall’interno senza demolire nulla.
Gli strumenti giusti per il consolidamento
Da Komex trovi tutto ciò che serve per un intervento professionale:
- Packer in acciaio: dispositivi installati nel foro praticato nella muratura. Utili per veicolare la boiacca all’interno e per sigillare in modo ermetico l’iniezione.
- Pompa KLE 100 Smart: pompa a membrana compatta e pratica, perfetta per boiacche cementizie premiscelate. Consente lavorazioni precise anche in interni ristretti.
- Boiacca cementizia premiscelata: miscela fluida a base cementizia ad alta adesione, studiata per riempire crepe, fughe e vuoti all’interno della muratura.
Fasi operative: passo dopo passo
- Individuazione delle zone da trattare: si interviene nei punti più critici, sotto supervisione visiva e con test di martelletto o termocamera.
- Consultazione del tecnico Komex: si valuta con l’aiuto di un esperto il mix ottimale e la pressione di iniezione.
- Percussione della tubazione: si praticano fori regolari nella parete e si inseriscono i packer.
- Iniezione con boiacca: usando la KLE 100 Smart, si inietta lentamente la boiacca fino a completo riempimento dei vuoti.
- Bruciatura del packer: una volta che la boiacca ha indurito, si rimuovono i packer e si stuccano i fori.
- Verifica post intervento: si eseguono prove di coesione dopo 7‑14 giorni per controllare la solidità della parete.
Vantaggi di questo metodo Komex
- Nessuna demolizione: salvaguardia della muratura o dell’intonaco esistente.
- Tempistiche ridotte: intervento rapido, spesso completato in pochi giorni.
- Senso di continuità: otteniamo una soluzione invisibile ma strutturalmente valida.
- Supporto tecnico qualificato: Komex ti guida nella scelta del materiale giusto e nella modalità di iniezione.
Un’applicazione sul campo: casa anni ’50 con muratura a sacco
In un edificio di fine anni ’50, una parete in pietra a sacco presentava vibrazioni e distacchi dell’intonaco. I tecnici hanno previsto l’iniezione di boiacca cementizia attraverso packer posizionati a 40 cm di distanza. Dopo l’intervento con la KLE 100 Smart, la parete ha riacquistato rigidità e l’intonaco ha ripreso ad aderire in modo uniforme, eliminando bollature e crepe visibili.
Consolidare pareti senza demolire non è più un’utopia: con i giusti strumenti e i materiali adeguati – come quelli di Komex – puoi intervenire in modo efficace, duraturo e rispettoso delle strutture esistenti. Per dettagli tecnici o consulenze, contattaci: Komex Edilizia è al tuo fianco con soluzioni professionali e supporto dedicato.